Previous Next

Nurachi tra i comuni del Contratto delle zone umido costiere dell'Oristanese

Cresce la famiglia del “Contratto delle Zone Umide e Costiere” del golfo di Oristano: con una delibera del Consiglio Comunale il comune di Nurachi ha deciso di esser parte dello strumento di governance integrata già composto dalle municipalità di Arborea, Arbus, Cabras, Guspini, Oristano, Palmas Arborea, Riola Sardo, San Vero Milis, Santa Giusta e Terralba, dalla Regione Sardegna, la Provincia di Oristano e il Consorzio di Bonifica Oristanese. Il Contratto delle Zone Umide e Costiere è stato ufficialmente sottoscritto a Oristano il 5 Febbraio 2021. Mutuato dall’esperienza dei “contratti di fiume”, operativi in diversi contesti italiani ed europei, il contratto rappresenta il superamento della frammentazione nei processi decisionali che riguardano le aree marine, le zone di transizione costituite da stagni e paludi, i bacini idrici, le istituzioni e le popolazioni che compongono il territorio. Un laboratorio unico nel Mediterraneo quello costruito in Sardegna, reso possibile dai cinque anni di assiduo lavoro del Progetto Maristanis, che la fondazione MEDSEA, grazie alla Fondazione MAVA, porta avanti dal 2017.

I cinque anni di azioni dedicate alla conservazione e lo sviluppo sostenibile dei sei siti Ramsar, zone umide protette dall’omonima convenzione del 1971, hanno intessuto una trama di relazioni fra i settori della ricerca scientifica e dell’educazione, della pesca e dell’agricoltura, dell’artigianato e della cultura. La costante collaborazione con le municipalità che ospitano i sei siti Ramsar è poi naturalmente sfociata nel desiderio di elaborare insieme un modello di amministrazione comune dello straordinario patrimonio ambientale che caratterizza il golfo di Oristano, una delle zone più colpite nel bacino Mediterraneo dagli effetti del cambiamento climatico.

Gli 8000 ettari coperti dai sei siti Ramsar e i 267 km2 dell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis- Isola di Mal di Ventre, casa per una straordinaria moltitudine di specie floreali e faunistiche, saranno d’ora in poi governate da una Assemblea di Costa, costituita dai firmatari e aperta alla costante collaborazione con tutti i soggetti, pubblici e privati che desiderano contribuire alla costruzione di un futuro dove conservazione ambientale e attività umane non siano più in conflitto, ma in armonia.

Credits pics by Comune di Nurachi, Roberto Meloni
Crediti Foto: Roberto Meloni, Comune di Nurachi


© 2017 MEDSEA Foundation. All Rights Reserved.