Ci sono luoghi che per una ineludibile disposizione dello spirito sono destinati a rappresentare meglio e più di altri l'identità, la vocazione, il sentimento dei popoli che li hanno eletti come casa.
Ci sono luoghi che per una ineludibile disposizione dello spirito sono destinati a rappresentare meglio e più di altri l'identità, la vocazione, il sentimento dei popoli che li hanno eletti come casa.
Mercoledì 26 marzo la Fondazione MEDSEA ha presieduto nell’aula consiliare del Palazzo degli Scolopi a Oristano il secondo incontro annuale del Gruppo di Consultazione Locale, composto da tutti i soggetti che prendono parte al progetto Maristanis.
Nell'ambito del progetto Maristani, organizzato dalla Fondazione MEDSEA e con la collaborazione del Comune di Terralba, l'Associazione 3dna e la Cooperativa Concordia: un incontro con i ragazzi delle scuole medie superiori di Terralba (classi terze), che ha preceduto il clean up degli studenti lungo le rive della laguna di Marceddì.
Dal 1° marzo al 1° settembre 2019 i manufatti della tradizione di San Vero Milis, rivisitati secondo le nuove suggestioni del design contemporaneo, sono presenti all'esposizione “Broken Nature” della Triennale di Milano
7.705 ettari di zone umide RAMSAR di importanza internazionale, che rappresentano il 60% dell'intero patrimonio della Sardegna: un territorio che abbraccia l'area del Golfo di Oristano e della Penisola del Sinis, lungo i 200 km di costa che da Capo Mannu si estendono sino all'area lagunare di Marceddì, e che si è mobilitato con entusiasmo per la Giornata Mondiale delle Zone Umide.
Il momento più bello: premiare i ragazzi che hanno partecipato al Contest fotografico #SardiniaWetlands, promosso dalla Fondazione MEDSEA e riservato agli studenti delle scuole superiori della Sardegna.